Della Legalità e Della Cittadinanza Attiva

Educazione e scuola sono nella società, della società e fanno la società: un rapporto ambivalente dove è dominante la persona, l’uomo con i propri tratti dell’originalità e della singolarità. Ed è all’unicità e originalità di ciascuna persona che si volge l’attenzione del docente, affinché non si opacizzino i caratteri distintivi di ciascun discente, anzi vengano dalla sua opera esaltati in un contesto etico dove i più diritti e doveri assicurino un “uniquiquesuum”.

Alla scuola spetta il compito di fornire supporti adeguati affinché ogni persona sviluppi un’identità consapevole e aperta, nella prospettiva di valorizzare gli aspetti peculiari della personalità di ognuno.

Scopo precipuo della scuola, ed in particolare dell’I. C.S.. “ G. Falcone”, è quello di preparare i giovani allievi ad affrontare con serenità le sfide qualitativamente e quantitativamente più impegnative dei percorsi di formazione degli anni a venire. La nostra scuola si impegna a garantire l’educazione, l’istruzione e la formazione dei ragazzi, la socializzazione e l’apprendimento di tutti gli studenti, con particolare attenzione al sostegno alle varie forme di diversità, di disabilità o di svantaggio. Per noi ciò significa far sì che tutti gli alunni possano usufruire adeguatamente delle opportunità formative programmate, cercando di riconoscere e prevenire il disagio, rispettando i ritmi di apprendimento di ciascuno, assicurando un puntuale recupero delle difficoltà, favorendo un clima positivo a scuola e in classe.

Accanto  al compito “dell’insegnare ad apprendere” la scuola si adopera per “insegnare ad essere”.

Tale ruolo educativo  potrà essere svolto solo ricercando un’alleanza educativa con i genitori degli alunni in primo luogo e  con gli altri attori extrascolastici con funzioni educative presenti nel territorio locale, nazionale ed internazionale. A tale scopo sarà ricercato e  valorizzato il dialogo con le famiglie, interlocutori principali per una reale partecipazione alla promozione dell’individualità, della socialità della cultura e non ultimo della civiltà. E’ imperativo che vi sia univocità di intenti tra genitori, alunni e docenti.

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